Pierre-Joseph Proudhon
pubblicata da Signora Libertà, Signorina Anarchia
« "Sei un repubblicano?"
"Repubblicano [...] sì.
Ma non significa nulla.
Res publica, la cosa pubblica.
Chiunque si interessi alla cosa pubblica può definirsi
repubblicano.
Anche i re sono repubblicani."
"Bene! Quindi sei un democratico?"
"No."
"Cosa?
Forse un monarchico?"
"No."
"Costituzionalista?"
"Dio non voglia!"
"Vorresti una forma di governo mista?"
"Meno che mai..."
"E allora cosa sei?"
"Un anarchico..."
"Ah, [...] capisco. Sei ironico."
"Assolutamente no.
Ti sto dando la mia seria e ponderata professione di fede.
Sebbene un fervente sostenitore dell'ORDINE,
io sono - nel più forte significato del termine -
un anarchico." »
Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e
lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo
...noi vogliamo che gli uomini affratellati da una
solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti
volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo
che la società sia costituita allo scopo di fornire
a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il
massimo benessere possibile, il massimo possibile
sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti
pane, libertà, amore, scienza. (Errico Malatesta)